
Maurizio Leigheb, Figli della luna. Vita e morte tra i pigmei della Nuova Guinea, Novara, Interlinea, 2013
Questa narrazione è anche un caso antropologico. Racconta in prima persona la vera storia di una straordinaria sopravvivenza umana: il popolo dei Pigmei Fa che vive in una sperduta valle sui monti della Nuova Guinea indonesiana. Sono uomini e donne destinati a soccombere e forse a scomparire per sempre all’arrivo degli invasori stranieri. L’etnologo Leigheb viene a contatto con loro subendo il profondo fascino dei luoghi e dell’esistenza isolata e “primitiva” delle comunità indigene fino a raccogliere il loro racconto, che mescola la realtà con la potenza creativa del sogno e la magia. Al di là delle avvincenti vicende narrate, il libro adombra anche problematiche e conflitti di natura universale come la costante lotta tra il Bene e il Male e l’osservazione di comportamenti, sentimenti e pulsioni. Un fantastico viaggio nel tempo e nell’evoluzione dell’uomo.
'amiamo queste montagne verdi, queste valli scoscese e profonde, […] amiamo la luce pura e violenta che le illumina, il cielo che le sovrasta e le loro notti piene di stelle, dove appare Wala, la grande madre luna, che veglia su di noi'
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